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L’AI ci ruberà il lavoro?

L’AI ci ruberà il lavoro? Questa la spinosa domanda a cui io e Mauro Bennici di Intelligenza Etica abbiamo provato a rispondere in una super chiacchierata con gli amici del podcast Continuous Delivery.

Qui trovate il video completo.

Qui di seguito invece alcuni spunti tratti con un sistema automatico direttamente dal video. Buona lettura!

L’AI ruberà il lavoro ai programmatori e compositori?

L’intelligenza generativa ha il potenziale per sostituire i programmatori umani e altre professioni come i grafici e i compositori musicali.

  • L’intelligenza generativa, come il GPT-3, ha già dimostrato la sua potenza nella scrittura di software e nell’assistenza alla scrittura del codice.
  • In futuro, l’intelligenza generativa potrebbe diventare in grado di sostituire parzialmente gli esseri umani in varie professioni, tra cui la progettazione grafica e la composizione musicale.

L’Ai ruberà il lavoro ai creativi?

  • La grafica generativa è una nuova forma d’arte che crea immagini senza l’intervento umano.
  • L’uso di software generativi consente ai graphic designer di creare immagini in digitale.
  • Il design generativo sostituisce la necessità degli artisti tradizionali di creare manualmente le immagini.
  • Il design generativo ha implicazioni sia positive che negative per l’industria creativa.
  • Le immagini generate dalle macchine possono essere prive dell’intento artistico e del significato delle opere d’arte create dall’uomo.
  • Il design generativo può comunque essere uno strumento utile per produrre immagini curate per siti web e cataloghi.

Dati sintetici e regolamentazione dell’AI

  • I dati sintetici non possono essere utilizzati per risolvere il problema della creazione di campioni statistici.
  • L’uso di dati sintetici solleva questioni etiche, tra cui il furto e il falso etico.

La comunità europea sta implementando regolamenti e multe per controllare le violazioni etiche e contrattuali nell’innovazione tecnologica.

  • La comunità europea sta ponendo dei limiti all’innovazione per prevenire le violazioni etiche e contrattuali.
  • La violazione dei codici etici e dei contratti può comportare multe e l’esclusione dagli appalti pubblici europei.
  • La comunità europea si concentra sul mantenimento della qualità e sull’eliminazione della discriminazione nei progressi tecnologici.
  • I regolamenti mirano a creare una cultura in cui certe azioni sono impensabili e inaccettabili.
  • Le aziende devono dimostrare la sostenibilità e aderire alle certificazioni per evitare sanzioni.
  • I pregiudizi intrinseci negli insiemi di dati e nelle tecnologie di intelligenza artificiale costituiscono una preoccupazione significativa.
  • L’intelligenza artificiale è un riflesso della società e i pregiudizi storici possono influenzarne i risultati.
  • Le normative determineranno le modalità di acquisizione e utilizzo dei dataset per garantire equità e affidabilità.